Impianti termici e involucro edilizio

Le normative per la progettazione degli impianti termici, negli ultimi anni, hanno subito profondi cambiamenti. Uno dei più importanti è stato sicuramente l’introduzione della quota minima obbligatoria di energia prodotta da fonte rinnovabile, pari al 50% per i servizi di ACS (Acqua Calda Sanitaria) e al 35% per i servizi di riscaldamento e raffrescamento, quota che verrà aumentata, per quest’ultimi, fino al 50% entro il 2018.

Da considerare inoltre che l’attuale normativa prevede che dal 2021 tutti i nuovi edifici dovranno essere costruiti nZEB, l’obbligo è anticipato al 2019 per gli edifici pubblici.

Gli edifici nZEB sono stati introdotti dalla Direttiva Europea 31/2010/CE, seguita in Italia dal D.Lgs. 192/2005 e s.m.i

Con l’inserimento di questi obblighi si presume che saranno sempre più utilizzati i sistemi di generazione complessi ed ibridi sempre più alimentati da fonti rinnovabili di energia: sistemi complessi che richiedono maggiore attenzione e accorgimenti in fase di progettazione e di esecuzione per poter garantire un funzionamento ottimale e a basso consumo energetico.

Al fine del contenimento dei consumi energetici occorre una progettazione puntuale e accurata del sistema edificio-impianto e dello specifico dell’involucro edilizio da progettare.

Nella progettazione di un edificio occorre minimizzare l’incidenza ed il costo dei consumi relativi a:

  • riscaldamento (in inverno)
  • raffrescamento (in estate)
  • produzione di acqua calda sanitaria
  • energia elettrica necessaria al funzionamento degli elettrodomestici e della illuminazione
  • ventilazione per ricambio d’aria

In media, considerando il patrimonio edilizio esistente, costruito per la maggior parte senza particolari tecniche di risparmio energetico, il consumo per riscaldamento e acqua calda varia attualmente tra i 200 ed i 400 kWh/mq anno.

Gli edifici nZEB dovrebbero raggiungere un livello molto più basso inferiore a 30 kWh/mq anno.

Particolare attenzione viene posta in fase di progettazione, nella scelta dei materiali che compongono l’involucro edilizio, che dovranno risultare altamente performanti dal punto di vista delle trasmittanze, ma anche, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, avere i requisiti di:

  • rinnovabilità
  • riciclabilità
  • richiedere un limitato consumo di energia nelle fasi di produzione e posa;
  • non rilasciare emissioni, polveri o fibre nocive durante l’impiego;
  • in fase di smaltimento dovranno restituire l’energia accumulata, se utilizzato nei processi di termovalorizzazione
  • generare un cantiere meno energivoro

Il contenimento dei consumi energetici deve necessariamente essere realizzato mediante la progettazione e l’installazione di impianti meccanici ad alta efficienza in grado di sfruttare al meglio il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili e nel contempo recuperare una elevata % di energia termica che potrebbe essere dispersa.

In questa ottica provvediamo ad una attenta analisi e progettazione di impianti meccanici a servizio dell’edificio come:

  • Impianti di ventilazione meccanica controllata e recupero;
  • Impianti radianti a bassa temperatura (soffitto, pavimento, parete,…..)
  • Impianti Building Automation per il controllo puntuale